Chi Siamo

drogheria la speziaDrogheria Stoppani & Peer appartiene alla stessa à famiglia da cinque generazioni, la prima licenza commerciale risale al novembre del 1855, rilasciata dal sovrano dell'epoca Re Vittorio Emanuele II. Provenienti dalla regione svizzera dell'Engadina, la famiglia Peer, come altre quali i Crastan e i Binna, si stabilirono alla Spezia, aprendo la prima Drogheria Pasticceria della città. La Spezia era in fase di espansione con la costruzione dell'Arsenale militare voluto con Regio decreto del 1849 a firma di Re Vittorio Emanuele II, ancora come Re di Sardegna.

Nel 1857  il Re affidò al Primo Ministro Camillo Benso Conte di Cavour, l'incarico di reperire i fondi e affidare a Domenico Chiodo, ufficiale del Genio Militare, la progettazione e la cura della costruzione della nuova base navale, iniziata nel 1862 e terminata nel 1869.Tra il 1873 e il 1879 venne costruita la diga foranea a riparo e difesa del golfo. In seguito venne decisa la costruzione del porto mercantile (i cui lavori cominciarono nel 1891), e di una linea ferroviaria di collegamento con Parma (la Pontremolese, che fu completata nel 1892). In questo contesto, la città vide passare la sua popolazione da 5.964 abitanti nel 1861 (alla proclamazione del Regno d'Italia) a circa 37.000 persone nel 1884.

tè la speziaLa famiglia Peer intraprese l'attività di Drogheria, commerciando direttamente prodotti alimentari e non, spezie, Tè, cioccolato, pastigliaggi, torrefazione di caffè, la produzione pasticciera e la fabbrica di liquori, con la famiglia Stoppani, quest'ultima lasciò quasi nell'immediatezza l'attività condivisa. Nel periodo di massima espansione dell'attività, prima dello scoppio del secondo conflitto mondiale, i Peer avevano diversi punti vendita, tra i quali quello in angolo tra la P.zza Cavour e Via F.lli Rosselli e quello sotto il portico all'angolo tra la Via Chiodo e la Via Tommaseo, in fronte alla piazza dell'allora Teatro Politeama Duca di Genova.

L'attività commerciale dei Peer si colloca tra quelle storiche, radicate nel tessuto sociale e culturale non solo della città, ma anche nei territori limitrofi. Prima della seconda guerra mondiale e nel primo dopo guerra, era tra le poche se non l'unica attività commerciale che offrisse una varietà tale di prodotti. Non si hanno difficoltà infatti nel trovare ricordi condivisi delle diverse generazioni, anche delle genti della Val di Vara, riferite all'utilizzo delle spezie durante le lavorazioni delle carni, acquistate presso la Drogheria Peer e trasportate in valle con l'utilizzo di carri trainati da animali. Tale tradizione è ancora viva tutt'oggi nel periodo invernale, più adatto per la macellazione del bestiame, in cui vengono vendute spezie miste per gli “insaccati”. Gli eventi bellici del secondo conflitto mondiale hanno direttamente interessato la nostra città, oggetto tra le altre di particolari e intense attività di bombardamenti, stravolgendo sia il tessuto urbano sia quello economico e sociale. 

cioccolatoGli eventi bellici hanno interessato direttamente le attività della Drogheria Peer, infatti la palazzina che ospitava la torrefazione, la fabbrica di liquori e pasticceria è stata completamente distrutta. Dell'originario fabbricato, fu ricostruito nel dopoguerra il solo piano terra, dando allo stesso l'attuale aspetto. Dei negozi, rimase aperto fino a metà degli anni '80 quello sulla P.zza Cavour, trasferito poi nell'attuale sede di Via Magenta n. 9, all'oggi condotto da Sue, quinta generazione dei Peer.

Attività Attuale  

Alla fine degli anni '90 l'attività di Drogheria viene rilevata da Sue, figlia di Andri Peer, che prosegue la tradizione familiare tramandata da ormai 160 anni di attività. Le merci vendute rispettano il proprio passato, ma sono oggetto da parte della titolare di continua ricerca per innovare e implementare l'attività.

drogheria la speziaI prodotti commercializzati coprono un ampio spettro del panorama alimentare e non, si possono trovare diverse varietà di tè, da quelli confezionati a quelli sfusi provenienti dalle diverse parti del mondo, vasta è la scelta dei cioccolati di produzione nazionale artigianale. Le spezie sono parte integrante dei prodotti venduti, importate dall'estremo oriente e dall'Africa, come hanno rilevanza i pastigliaggi vari, gli oli, i sali del mondo e una vasta varietà di altri prodotti e beni anche non alimentari. Nel mercato odierno, molto differente da quello delle origini della Drogheria, quando era l'unica e non esistevano le grandi catene di negozi e centri commerciali, il cuore attuale dell'attività è volto alla ricerca della qualità dei prodotti difficilmente reperibili nella grande e media distribuzione.